Quando si parla di innovazione e di transizione, la meteorologia, scienza sia antica che moderna, è sempre al centro dell’attenzione. La nostra materia vive della capacità di innovare, di accrescere conoscenza nel monitoraggio, nell’osservazione e nella previsione delle condizioni atmosferiche, tutti aspetti che sono cresciuti enormemente negli ultimi decenni proprio grazie al progresso tecnologico. Al contempo, il tema della transizione verso una società sostenibile scaturisce dalla consapevolezza che le attività umane hanno un significativo impatto sulle dinamiche del clima e del tempo atmosferico. Non poteva mancare quindi in un contesto di confronto e discussione come quello organizzato a Ferrara il contributo del Servizio Meteorologico dell’AM, avvenuto nel contesto della partecipazione della Forza Armata agli eventi collegati al RemTech 2024, con la realizzazione di un “Air Force Village”, piccolo compound aeronautico che ha ospitato anche un laboratorio campale per le analisi chimiche e ambientali e un percorso esperienziale sulle infrastrutture green realizzate dall’A.M.

Nello specifico, il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare ha presentato a RemTech alcune delle proprie molteplici capacità. Tra queste, l’innovazione tecnologica della rete osservativa e dell’attività automatica di radiosondaggio – osservazione dell’atmosfera sull’asse verticale - essendo uno dei primi servizi al mondo ad aver realizzato un sistema completamente automatizzato, la rete di telerilevamento satellitare per la quale la Forza Armata rappresenta l'Italia nel consorzio EUMETSAT, l’elaborazione di previsioni e post elaborazioni grafiche per le diverse esigenze nazionali, come quelle della Protezione Civile, di ISPRA, della RAI e di moltissimi altri utenti.

Il Gen. B. Luca Baione, Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Organizzazione Meteorologica Mondiale, è intervenuto nella Sessione di apertura del panel "Clima, Cambiamenti, Previsioni, Services" evidenziando che “l’Aeronautica Militare è fortemente impegnata nella collaborazione con numerosi attori nazionali per valorizzare le molteplici professionalità esistenti e fronteggiare adeguatamente gli eventi estremi causati dal cambiamento climatico”.

Durante la Tavola Rotonda intitolata “Consapevolezza del Rischio e Resilienza delle Comunità”, il T. Col. Angela Celozzi ha sottolineato che “Le Istituzioni devono impegnarsi a costruire la rete di tutte le competenze nazionali e costruire un canale comune di comunicazione finalizzata a fornire una unica voce istituzionale a cui ogni cittadino possa fare riferimento”.

La presenza dell’Aeronautica Militare a RemTech Expo 2024 è stata un’occasione per confrontarsi con i massimi esperti del settore ed ha evidenziato quanto la Forza Armata sia attenta alle problematiche di natura energetico-ambientale.