L'Ufficio Generale Aviazione Militare e Meteorologia (SMA AVIAMM), con sede presso Palazzo Aeronautica (Ministero della Difesa), è un organo di staff del Sottocapo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare. Per le funzioni relative alla Aviazione Militare supporta il Capo di Stato Maggiore nelle funzioni di regolamentazione, certificazione e vigilanza della circolazione aerea militare ed è delegato a rappresentare l’AM, ovvero la Difesa, presso i relativi organismi nazionali ed internazionali. SMA AVIAMM ha il compito anche di coordinare l’azione delle articolazioni dell’Amministrazione Difesa, cui sono attribuite competenze in materia di circolazione aerea militare. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza delle operazioni degli aeromobili militari e mantenere la “dovuta attenzione” (“due regard” previsto dalla Convenzione di Chicago) per la sicurezza delle operazioni di volo degli altri aeromobili (di Stato).
Per la componente meteorologica, di recente acquisizione in ambito SMA e creata allo scopo di riportare in ambito SMA la policy di Forza Armata in materia, l’Ufficio Generale si avvale dell’Ufficio Meteorologia strutturato su cinque Sezioni:
- La Sezione Meteorologia Generale, definisce lo sviluppo dottrinale e concorre alla definizione della struttura dell’organizzazione meteo dell’AM sia in ambito nazionale che nei confronti della comunità nazionale. Definisce la policy di Forza Armata riguardo le esigenze e i piani di sviluppo del settore dell’erogazione dei servizi di Meteorologia generale nei confronti del Paese. Definisce il bilanciamento delle risorse fra i diversi settori del Servizio meteorologico. Segue lo svolgimento e l’aggiornamento delle attività di ricerca e sviluppo nazionali e internazionali nel settore della meteorologia, della climatologia e della fisica dell’atmosfera. Concorre a definire le esigenze di innovazione, di sviluppo tecnologico e i criteri di interoperabilità delle reti osservative e dei sistemi meteorologici e climatologici in relazione alla policy globale del settore meteorologico.
- La Sezione Cooperazione Interministeriale/Interagenzia, si occupa di elaborare la policy per la partecipazione della Difesa al Comitato di Indirizzo per la Meteorologia e Climatologia. Definisce, di conseguenza, anche la policy da applicare negli accordi e nelle convenzioni che redige per cooperazioni nazionali istituzionali e non, assicurando la coerenza con l’orientamento di Forza Armata. Promuove l’accrescimento e la diffusione della cultura meteorologica e climatologica in ambito nazionale attraverso collaborazioni con il Ministero dell’Istruzione e Ministero dell’università e Ricerca coordinando la partecipazione del personale del Servizio meteorologico alle differenti attività divulgative. Predispone la stesura degli accordi, in ambito interno ed esterno, che disciplinano le collaborazioni con le aziende titolari di piattaforme massmediatiche e ne organizza le relative attività. Scopo principe è pertanto quello di accrescere l’immagine ed il prestigio della Forza Armata come Istituzione al servizio del Paese.
- La Sezione Cooperazione Internazionale con organismi civili, si occupa di gestire e mantenere i contatti con l’Organizzazione Meteorologica Mondiale. Coordina l’attività del Rappresentante permanente con i vari soggetti meteorologici nazionali nonché con il MAECI e MUR. Esprime la Rappresentanza nazionale, per il tramite della Forza Armata, nei vari consessi internazionali (EUMETSAT, ECMWF, EUMETNET), promovendo gli interessi nazionali e affrontando questioni, di policy operative e amministrative che coinvolgono tutto il panorama meteorologico. Interagisce attivamente nella standardizzazione e nello sviluppo di programmi comuni volti al miglioramento della distribuzione delle capacità di indagine atmosferica, dell’accuratezza delle misurazioni e della loro massima diffusione e condivisione.
- La Sezione Meteorologia Aeronautica e Space Weather, ha il compito di definire ed elaborare la policy e gli obiettivi della Forza Armata ai fini dell’erogazione del servizio di meteorologia aeronautica e di space weather a supporto della navigazione aerea militare e civile. Per assicurare il recepimento in ambito nazionale della normativa specifica, partecipa ai consessi nazionali e internazionali competenti in materia di meteorologia aeronautica e space weather.
- La Sezione Supporto Meteorologico e Climatologico allo Strumento Militare Nazionale si occupa di definire la policy riguardo al supporto meteorologico e climatologico all’AM ed alle altre Forze Armate e Corpi dello Stato, assicurando inoltre la consulenza al Comando Operativo di Vertice per le operazioni militari. Assicura la partecipazione ai consessi internazionali (NATO/UE) competenti in materia. Disciplina, supervisiona e coordina il coinvolgimento dello strumento militare nazionale rispetto alle iniziative delle organizzazioni internazionali relativamente all’impatto dei cambiamenti climatici sugli aspetti di difesa e sicurezza e promuove, nel medesimo ambito, l’interessamento degli interlocutori del Comitato di indirizzo per la meteorologia e climatologia, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.